Acqua: le novità tecnologiche per tagliare consumi e spesa

In un mondo in cui sostenibilità e risparmio sono diventati aspetti imprescindibili dello stile di vita, la tecnologia può venirci incontro e renderci le cose più semplici. Vediamo come

Il paradosso idrico

L’Italia è in una posizione privilegiata per quel che riguarda la disponibilità di risorse idriche, superata solo da Svezia e Francia.

Tuttavia i dati di EURISPES rivelano una realtà preoccupante: siamo il paese col consumo maggiore di acqua potabile pro-capite, e il secondo per consumo di acqua in agricoltura.

La situazione non promette bene e gli studi di ISPRA sui cambiamenti climatici lo confermano, prevedendo una riduzione considerevole della disponibilità idrica rinnovabile, con una potenziale diminuzione fino al 90% in alcune aree del sud Italia entro il 2100.

Parte di questo scenario è da attribuirsi a un sistema di infrastrutture idriche ormai obsoleto, responsabile della perdita di 3,4 miliardi di metri cubi di acqua all’anno, ma alla totalità degli sprechi contribuiscono le nostre abitudini quotidiane e il nostro stile di vita.

La tecnologia che semplifica

Quando si parla di risparmio energetico, i consigli si sprecano. Dal decalogo ENEA per evitare gli sprechi, che ci esorta a chiudere il rubinetto mentre ci spazzoliamo i denti o a utilizzare gli elettrodomestici a pieno carico, all’invito a riutilizzare l’acqua di con cui si lavano le verdure di Romagna Ambiente , tutti sembrano concordare su un punto: l’installazione di frangigetto può far risparmiare fino al 50% di acqua.

Cosa sono i frangigetto

Chiamati anche “rompigetto” e spesso associati ad un aeratore, sono dei piccoli dispositivi in ottone nichelato o acciaio inossidabile che possono essere applicati direttamente al rubinetto, nel punto dal quale esce il getto dell’acqua. Questo si “rompe” in piccoli flussi più piccoli, e, in presenza di un aeratore, si miscela all’aria dando così la sensazione di essere quantitativamente più rilevante.

In questo modo, si consuma meno acqua.

Nuove tecnologie applicate ad un oggetto antico

Il rompigetto è un oggetto dalla tecnologia piuttosto semplice e ormai non più nuova. Proprio su questo sistema però si sono basate soluzioni decisamente più avanzate e smart, che permettono non solo di ottimizzare la quantità di acqua utilizzata, ma di averne il pieno controllo attraverso segnali luminosi che si possono gestire dalle app installate sullo smartphone.

Vediamo insieme i prodotti più innovativi per risparmiare acqua potabile.

Soffione ecologico HYDRAO ALOE

Viene dalla Francia questo soffione con led incorporati: collegato a un’app da installare sullo smartphone, permette di impostare un limite di consumo idrico che, una volta raggiunto, produrrà un segnale semplice e inequivocabile.

Il soffione si illuminerà di luce rossa, in modo di far capire a qualunque membro della famiglia che il suo tempo per la doccia è esaurito.

Il vantaggio in questo caso è duplice: non solo permetterà di risparmiare acqua preziosa riducendo i costi in bolletta, ma l’ultimo a fare la doccia non sarà costretto a temperature glaciali!

Nebia, il soffione da record

Partito da kickstarter, nota piattaforma di crowdfounding, ha scalato le vette del successo interessando imprenditori come Tim Cook (CEO di Apple), Eric Schmidt (ex Presidente di Google), James Park (co-Fondatore di FitBit) e altri nomi altisonanti dell’imprenditoria.

Con quasi 6 milioni di dollari raccolti in appena due campagne e il costo abbordabile di 499 dollari, la Nebia Spa-Shower 2.0 by Moen ha segnato la nuova era del relax ecosostenibile: il suo sistema di getti pare sia estremamente piacevole, ma ancora più rilassante è la consapevolezza di stare aiutando l’ambiente.

Una doccia con Nebia permette infatti di risparmiare rispetto ad una doccia standard il 70% di acqua, che venendo atomizzata e ridotta in una nebbia di microgoccioline e alternata a getti più consistenti e caldi provenienti dalla parte centrale del dispositivo.

Prisma, per chi ama la tradizione

Le soluzioni innovative piacciono quasi a tutti, ma ora anche i nostalgici possono partecipare al risparmio idrico facendo la doccia, per questo ci sono soffioni come Prisma.

Coi suoi 344 fori e una forma particolare degli ugelli, non solo permette di avere un getto deciso, ma di arrivare a risparmiare fino al 60% di acqua per ogni doccia.

È realizzato in plastica e acciaio e contiene pietre che purificano l’acqua dai batteri e la arricchiscono di minerali. L’effetto SPA è salvo!