Aspetti pratici per aumentare il rendimento dell’impianto fotovoltaico
Aspetti pratici per aumentare il rendimento dell’impianto fotovoltaico
Installare un impianto fotovoltaico è un investimento impegnativo, per questo è necessario prendere tutti gli accorgimenti necessari per massimizzare la sua produzione e, così, risparmiare ulteriormente
Se hai installato un impianto fotovoltaico o stai pensando di farlo, sicuramente ti starai chiedendo come fare per sfruttare al massimo i tuoi pannelli e garantirti un ritorno sicuro dell’investimento fatto. Partiamo dal chiarire che un impianto fotovoltaico, se ben progettato, ti porta dei benefici immediati sin dai primi momenti, sia a livello di impatto ambientale sia di indipendenza energetica.
Con delle piccole accortezze, è possibile ottimizzare ulteriormente la produzione e, così, aumentare i benefici economici e ambientali dell’impianto.
Noi di Desamo ci occupiamo di soluzioni green da oltre 10 anni, e di impianti ne abbiamo visti tanti: sappiamo bene quanto sia importante una produzione ottimale e conosciamo gli aspetti pratici da considerare, fin dalle prime fasi di progettazione. In questo articolo desideriamo fare una panoramica degli aspetti da considerare per ottimizzare il tuo impianto, fornendoti dei consigli pratici per massimizzare il rendimento del tuo impianto e ridurre la tua dipendenza dalla rete elettrica.

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Aumentare l’autoconsumo energetico
Il modo più immediato per beneficiare dei risparmi economici e ambientali del tuo impianto è quello di aumentare l’autoconsumo dell’energia prodotta dai pannelli. L’autoconsumo, infatti, ti permette di usufruire del 100% di energia green, senza la necessità di utilizzare quella proveniente dalla rete elettrica nazionale, con conseguente azzeramento o risparmio considerevole sui costi in bolletta. Esistono 2 tipologie di autoconsumo:
- Autoconsumo istantaneo – si utilizza l’energia generata dai pannelli in loco
- Immagazzinaggio dell’energia autoprodotta – si integra una batteria per l’accumulo e si utilizza in surplus energetico al momento del bisogno
I tipi di autoconsumo dipendono, quindi, dalla presenza o assenza di una batteria per l’accumulo. Vediamo nel dettaglio gli aspetti da considerare nelle due tipologie di impianto.
Fotovoltaico senza batteria per l’accumulo
Un impianto fotovoltaico senza accumulo autoconsuma istantaneamente l’energia prodotta. L’energia prodotta in surplus non va persa, ma viene immessa nella rete elettrica nazionale e, tramite il meccanismo dello scambio sul posto, venduta o re-prelevata al momento del bisogno. Se stai pensando di optare per un impianto senza batteria d’accumulo, è importante fare attenzione ad alcuni aspetti per aumentare il rendimento generale dell’impianto:
- Orientamento e inclinazione degli impianti – entrambi i fattori sono importantissimi per qualsiasi tipologia di installazione: errori di orientamento o inclinazione dei pannelli potrebbero vanificare l’investimento e non assicurare un vero risparmio nel tempo
- Possibili ombreggiamenti – prima di procedere all’installazione, assicurati che edifici adiacenti, alberi o altre strutture non siano di ostacolo per l’irraggiamento dei pannelli
- Gestione dei consumi degli elettrodomestici – programma l’accensione degli elettrodomestici nelle ore di produzione massima, magari integrando un sistema domotico

Si consiglia di programmare l'accensione degli elettrodomestici per massimizzare l'autoconsumo
Fotovoltaico con batteria per l’accumulo
L’aggiunta di una batteria per l’accumulo è la scelta migliore per sfruttare al massimo l’energia prodotta dal proprio impianto. Gli impianti senza batteria, infatti, permettono di utilizzare circa il 30% dell’energia prodotta giornalmente.
Con un sistema di accumulo, invece, si sfrutta quasi l’80% dell’energia generata, raggiungendo anche il 100% in situazioni ambientali particolarmente favorevoli.
È importante, tuttavia, che la batteria di accumulo abbia capacità sufficiente per immagazzinare l’energia prodotta in surplus. Per esempio, per un impianto da 6 kW è necessario un sistema d’accumulo di almeno 10 kWh. Inoltre, è importante ricordare che sia impianto fotovoltaico sia pompa di calore godono delle detrazioni fiscali.

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La stagionalità nella produzione del fotovoltaico
La produzione di un impianto fotovoltaico è fortemente influenzata dalla stagionalità e dalle condizioni atmosferiche. In inverno, come si può immaginare, la produzione è minore rispetto all'estate per le giornate più corte e, in generale, per le condizioni atmosferiche avverse. Per ottimizzare la produzione durante tutto l'anno, puoi mettere in pratica diverse strategie:
- Integra altre fonti di energia – considera l'integrazione di altre soluzioni green, come la pompa di calore per il riscaldamento
- Efficienta la casa – riduci i consumi energetici durante i mesi invernali, con piccole accortezze come il cambio delle guarnizioni alle finestre
Se abiti in una zona in cui le grandinate sono frequenti e particolarmente aggressive e temi che i pannelli possano danneggiarsi al primo inverno, leggi anche il nostro approfondimento su come proteggere il tuo impianto dalla grandine.
Il monitoraggio per massimizzare il rendimento
Se conosci il tuo impianto, sai anche come distribuire i consumi per risparmiare. E per conoscere l’impianto, è necessario monitorarlo.
Per monitorare la produzione del fotovoltaico è possibile utilizzare diversi strumenti, come il portale del GSE o le app messe a disposizione dai produttori. Grazie a questi sistemi, è possibile avere una visione completa e dettagliata del funzionamento dell'impianto, in tempo reale e anche da remoto.
Compresi i periodi di picco di produzione, infatti, puoi pianificare l’utilizzo dell’energia prodotta. Per esempio, se dal sistema di monitoraggio ti accorgi che la produzione massima avviene dalle 10.00 alle 12.00, puoi programmare gli elettrodomestici (lavatrici, condizionatori, e via dicendo) affinché entrino in funzione in quella fascia oraria.
Il monitoraggio ha un’altra funzione importantissima: verificare che l’impianto funzioni correttamente e scovare tempestivamente eventuali anomalie di sistema da risolvere.

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