Alternative ai termosifoni: 3 soluzioni per riscaldare senza gas
Alternative ai termosifoni: 3 soluzioni per riscaldare senza gas
Per riscaldare casa, esistono tante valide alternative al gas che ti permettono di risparmiare e inquinare anche meno
Il riscaldamento domestico non è un optional: è una vera necessità a cui è impossibile rinunciare. Al gas, però, si può rinunciare eccome: esistono tante valide alternative per riscaldare casa senza questo e anche senza termosifoni.
Il gas, infatti, oltre a essere una fonte non rinnovabile (la cui composizione rientra fra i gas serra), ha un prezzo sempre più variabile. Secondo i dati ISTAT, a causa della situazione geopolitica attuale, il suo costo a ottobre 2023 è aumentato del 59,5% rispetto allo stesso periodo del 2019. La situazione non è ancora stabile e, per questo, oggi più che mai, urge la necessità di trovare alternative meno impattanti e meno costose.
Noi di Desamo siamo sempre alla ricerca di soluzioni green intelligenti per efficientare la propria casa in modo sostenibile ed economico nel lungo termine. In questo articolo desideriamo parlarti di 3 alternative per riscaldare la tua casa, senza gas.
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1. Alternativa senza gas: la pompa di calore
La pompa di calore è uno dei sistemi di riscaldamento senza gas più efficienti e sostenibili attualmente disponibili sul mercato. Questo dispositivo sfrutta l’energia presente nell’aria, nell’acqua o nella terra e la trasforma in energia per riscaldare gli ambienti domestici.
La maggior parte delle pompe di calore, inoltre, sono compatibili con qualsiasi tipo di impianto fotovoltaico e hanno un indice di rumorosità davvero basso. Questo si traduce in zero consumi per il riscaldamento (poiché utilizzerà l’energia prodotta dai pannelli) e adattabilità anche negli appartamenti di piccole/medie dimensioni.
In alcuni casi, la pompa di calore può sostituire la caldaia per la produzione di acqua calda sanitaria grazie all’aggiunta di un puffer. Tuttavia, questa opzione dipende dallo spazio a disposizione. Vediamo brevemente i principali vantaggi e svantaggi di questa alternativa al riscaldamento senza gas.
Vantaggi della pompa di calore
- Soluzione sostenibile e alto ritorno dell’investimento grazie alla detrazione al 65%
- Possibilità di produrre anche acqua calda sanitaria
- Adatta anche agli appartamenti
- Compatibile con l’impianto fotovoltaico
- Non ha bisogno di una canna fumaria
Svantaggi della pompa di calore
- Costo elevato, in caso di assenza dei requisiti per accedere all’Ecobonus al 65%
- Impossibilità di produrre acqua sanitaria calda, qualora non fosse possibile installare un puffer
- Alcuni modelli non sono adatti agli appartamenti a causa della dimensione/rumorosità
2. Alternativa senza gas: stufa a pellet
La stufa a pellet è un’ottima soluzione per chi cerca un sistema di riscaldamento tradizionale che abbia un basso impatto ambientale. Come suggerisce il nome, questo tipo di stufa è alimentata a pellet: un tipo di combustibile ricavato dalla compressione di segatura e trucioli di legno.
È la soluzione ideale per chi non vuole rinunciare anche all’estetica della casa: difatti, esistono davvero tanti modelli e in vari design accattivanti. Tuttavia, a differenza della pompa di calore, la stufa a pellet è una soluzione maggiormente impegnativa: difatti, necessita di una canna fumaria e ha bisogno di molto spazio per il magazzinaggio del pellet.
Inoltre, l’emissione delle polveri sottili naturalmente prodotte dalla combustione del pellet, richiede una maggiore cura e manutenzione della stufa. Vediamo insieme i principali vantaggi e svantaggi di questa seconda alternativa al gas.
Vantaggi della stufa a pellet
- Soluzione sostenibile ed economica: il pellet ha un elevato potere calorifero e costa meno
- Dispositivo dall’estetica accattivante
- Alcuni modelli di stufa a pellet dispongono di kit wi-fi e sono monitorabili da remoto
Svantaggi della stufa a pellet
- Necessita di una canna fumaria per l’evacuazione dei fumi di combustione
- Richiede di una maggiore manutenzione e pulizia del braciere
- È necessario avere uno spazio a disposizione per riporre il pellet da usare all’occorrenza
3. Alternativa senza gas: riscaldamento elettrico a pavimento
Questa ultima soluzione è l’ideale se sei alla ricerca di una soluzione tech, magari da integrare in un sistema domotico. Il riscaldamento elettrico a pavimento prevede l’installazione di resistenze elettriche all’interno del pavimento, e offre sicuramente un comfort e un controllo maggiore rispetto ai classici sistemi a gas.
Essendo una soluzione che sfrutta l’elettricità, è possibile integrarla a un impianto fotovoltaico: scelta che rende ancora più efficiente e sostenibile questa alternativa al riscaldamento senza gas.
Tuttavia, è una soluzione non adatta a tutti e può richiedere un investimento non indifferente. Difatti, una volta installato il sistema di riscaldamento a pavimento, è molto difficile modificarlo o spostarlo e potrebbe non essere sufficiente in caso di abitazioni con solai non adeguatamente coibentati. Vediamo i principali vantaggi e svantaggi di questa alternativa senza gas.
Vantaggi del riscaldamento a pavimento
- Il calore è distribuito in modo uniforme e omogeneo nell’ambiente, evitando gli sbalzi di temperatura
- Grazie alla sua efficienza ha un impatto ambientale basso, soprattutto se integrato a un impianto fotovoltaico
- Ha un design pulito e non occupa spazio
Svantaggi del riscaldamento a pavimento
- I tempi di riscaldamento possono essere maggiori
- Investimento iniziale molto elevato
- Bassa manutenzione ma maggiore difficoltà in caso di modifiche dell’impianto
- Se non si ha un impianto fotovoltaico, i consumi possono essere molto elevati
Parti da qui
Oggi, rinunciare al gas è possibile. Scegliere la combinazione pompa di calore e fotovoltaico significa investire in un futuro più sostenibile e indipendente. Se vuoi sapere come fare il passo successivo e avvicinarti alle soluzioni di energia sostenibile, parti da qui e contattaci per una consulenza gratuita.