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Edilizia: costruiamo il futuro con la bioarchitettura
Desamo
Pubblicato da Valeria Abbondanti in #DESAMOTECH · Giovedì 28 Set 2023
Tags: bioarchitettura

Edilizia: costruiamo il futuro con la bioarchitettura

Cos’è la Bioarchitettura

La bioarchitettura, conosciuta anche come ecoarchitettura, non è solo una moda o un trend passeggero ma una filosofia, un approccio alla costruzione che privilegia la salute umana e quella del pianeta.
Nasce in Germania negli anni ’60 e approda in Italia grazie a Ugo Sasso nel 1987, con la mission di proporre soluzioni costruttive che riducano al minimo l'impatto ambientale, favoriscono l'uso razionale delle risorse e promuovono un rapporto armonioso tra l'uomo e l'ambiente circostante.

Insoddisfazione e Cambiamento

L'attuale crisi climatica ha acceso i riflettori sul legame tra edilizia e ambiente: come pubblicato da un articolo di La Stampa, secondo uno studio del Politecnico di Milano, il 55% degli immobili si qualifica in una classe energetica dalla G alla E, e proprio questi immobili sarebbero responsabili del 39% delle emissioni globali di Co2.
Questo ha acceso una luce sull'importanza di considerare l'edilizia in chiave sostenibile. Infatti, non si tratta solo di edificare case, ma di creare dimore che siano al contempo efficienti dal punto di vista energetico e rispettose dell'ambiente.

La Bioarchitettura Come Alternativa Sostenibile

La Bioarchitettura si propone come risposta al problema: essa mira a selezionare materiali con un impatto ambientale ridotto, adottare tecnologie e tecniche innovative per minimizzare gli sprechi energetici e, in generale, a sfruttare le risorse in modo ottimale. L'obiettivo? Coniugare le esigenze umane di confort e sicurezza con un profondo rispetto per l'ambiente.
 

Materiali: l’Anima della Bioarchitettura

Il cuore della bioarchitettura risiede nella scelta dei materiali. Questi devono essere naturali, privi di sostanze tossiche e, possibilmente, a bassa radioattività.
Le indicazioni sono chiare: preferire laterizi, pietre naturali, legno e altri materiali simili, prestando attenzione all'isolamento termico e all'equilibrio tra temperatura ambientale e interna.

 

Eccellenze italiane

Il Bosco Verticale a Milano

Icona della Bioarchitettura in Italia, ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali ed è divenuto uno degli edifici simbolo di Milano.
Progettato da Boeri Studio, ha torri che ospitano un totale di 800 alberi e migliaia di piante (l’equivalente di 30.000 mq di bosco) e funziona come un filtro naturale: regola l’umidità, produce ossigeno e assorbe Co2.
Questa struttura viva, diventata l’habitat naturale di varie specie animali, dimostra che è possibile un equilibrio tra uomo e natura, sottolineando una visione di sostenibilità e integrazione nel tessuto urbano.

Il Campus Bocconi

Progettato dallo studio giapponese Sanaa a Milano, copre un'area di 35.000 metri quadrati, con 17.000 metri quadrati dedicati a verde autoctono.
Il Campus Bocconi si integra perfettamente con il vicino parco Ravizza, e comprende un pensionato, la nuova sede della SDA Bocconi School of Management e un centro sportivo polifunzionale.
È stato realizzato con una forte enfasi sulla sostenibilità, dotato di pannelli fotovoltaici, soluzioni per l'autosufficienza energetica e sistemi all'avanguardia per la digitalizzazione e la regolazione automatica del clima interno.
Anche in questo caso, le architetture, caratterizzate da linee morbide e trasparenze, mirano a creare un continuum tra spazi interni ed esterni, integrando il campus con il contesto urbano circostante.
 

Biocasa_82

Con una riduzione del 60% nell’impronta di Co2 rispetto agli edifici tradizionali, è la prima residenza privata in Europa a vantare l’attestato LEED PLATINUM.
Gli architetti Rosario Picciotto e Giovanni Fabris di Welldom hanno unito forze e visioni per creare un’abitazione che celebra il benessere e la sostenibilità, creando un’opera che parte dal 99% di materiali riciclati, passa per il recupero del 100% delle acque piovane e produce energia da fonti rinnovabili.
Con 14kWh di energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico, al quale è affiancato un impianto geotermico per acqua sanitaria e raffrescamento, questo capolavoro di autosufficienza riassume l’essenza dell’abitare sostenibile.

L’edilizia Del Futuro

La bioarchitettura più che una semplice tendenza sta diventando un imperativo etico: rappresenta il passaggio cruciale per un futuro sostenibile, nel quale l’abitare non si limita al comfort, ma si estende al rispetto della Terra e degli ecosistemi che la popolano.
Con opere straordinarie come il Bosco Verticale o Biocasa_82 l’Italia dimostra di essere all’avanguardia nel tracciare una strada green per le generazioni future, strizzando l’occhio al design che l’ha resa famosa in tutto il mondo.
Gli esempi citati sono la testimonianza vivente che non serve compromettere la comodità e la bellezza nell'edilizia per preservare il nostro pianeta: con una visione chiara, con passione e determinazione, possiamo costruire un mondo dove l'architettura e la natura prosperano insieme, e l'Italia è pronta a guidare questa rivoluzione sostenibile.


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